La fine di un anno porta sempre con sé aria di bilanci dell’anno appena trascorso e di buoni propositi per l’anno nuovo.
Ci si interroga sulle cose che si sono fatte nei mesi precedenti, sugli obiettivi raggiunti, su quelli falliti e su quelli in divenire, sulle relazioni concluse e su quelle instaurate.
Ciò ci porta a formulare dei buoni propositi per l’anno che verrà: desideri vorremmo realizzare, obiettivi che vorremmo raggiungere, …
Ma come fare perché i buoni propositi si trasformino da semplici parole scritte su un pezzo di carta in obiettivi da perseguire nei dodici mesi che verranno?
1. REALISMO
Innanzitutto occorre darci degli obiettivi realistici e concretamente realizzabili. Step by step. Ciò vuol dire frazionare dei grandi obiettivi in sotto obiettivi: se vedessimo davanti a noi uno scalino, sarebbe molto più facile salirci sopra piuttosto del vedere un muro e voler arrivare direttamente alla cima. Vogliamo, per esempio, ottenere una promozione sul lavoro (grande obiettivo)? Cominciamo con il mostrare impegno ed attenzione in quello che facciamo , facciamo in modo che il nostro capo lo noti e successivamente proviamo a discuterne con lui (sotto obiettivi).
2. INSEGUIRE UN OBIETTIVO ALLA VOLTA
Conquistare un obiettivo per volta contribuirà, inoltre, a rafforzare la nostra autostima ed a motivarci per cercare di salire sul gradino successivo. Se, al contrario, ci dessimo obiettivi troppo ardui e difficilmente realizzabili, la sconfitta ridurrebbe il nostro senso di autoefficacia, con un effetto a cascata sugli altri obiettivi che ci eravamo posti. Spesso il senso di non essere riusciti a farcela, infatti, pervade ogni ambito, inducendoci a desistere e a mettere in discussione anche gli altri nostri intenti.
Prendere in esame un obiettivo per volta vale anche se le mete appartengono ad aree diverse. Se per i 2017 ci siamo dati, come finalità, metterci a dieta, iniziare la palestra e smettere di fumare sarà buona cosa iniziare da uno solo di essi, concentrando lì tutte le nostre risorse: sarà più facile ottenere un successo e la positività che se ne ricava farà da motore per la buona riuscita anche dei restanti intenti.
3. IMPORTANZA
Occorre, poi, porci degli obiettivi che per noi sono davvero importanti. Spesso accade, infatti, che si facciano propri gli obiettivi che altre persone per noi significative vorrebbero per noi. Non sentire come proprio il proposito che ci siamo dati non ci darà la motivazione e la carica nel volerlo perseguire.
4. VISUALIZZARE
Rendiamo l’obiettivo ancora più concreto visualizzandolo. Se, per esempio, vogliamo dimagrire, potremmo attaccare una fotografia di quell’estate in cui eravamo proprio in forma alla porta di casa: focalizzare l’obiettivo ci porta l’attenzione lì anche quando la strada appare ardua e le tentazioni sono tante.
5. POSITIVITA’
Stare bene ed avere il tono dell’umore alto aiuta ad essere ottimisti e concentrati nel perseguimento dei propri obiettivi. Permettiamoci, quindi, di avere de tempo libero da dedicare a ciò che più ci piace e ci appassiona: un hobby, uno sport, la lettura,…
Buona fine ma, soprattutto, buon inizio di anno nuovo!
