Orario: 8.00-20.00 Lunedì - Sabato
Appuntamenti 348 864 6506

E’ incredibile quanto noi umani, a partire dall’età scolare in poi, ci fossilizziamo su strategie rigide di risoluzione di problemi e standard sempre uguali. E appena situazioni (fittizie o di vita) ci richiedono di usare un po’ di flessibilità… Nel tentativo di provarci o ci spezziamo o ci irrigidiamo ancora di più.

Ecco allora l’importanza di allenarci a pensare in modo più flessibile, funzionale ed efficace. E se la scuola non ci è d’aiuto, stimoliamoci da noi!

PRIMO INDOVINELLO

Siamo in un bar. Un uomo qualsiasi entra e si avvicina al bancone per chiedere al cameriere un bicchiere d’acqua. Quest’ultimo lo guarda per qualche secondo e poi si abbassa per prendere qualcosa nascosto sotto il bancone: è un’arma. La prende in mano e la punta direttamente alla testa dell’uomo che, con la voce spezzata, gli aveva chiesto un po’ d’acqua.

Quando vede il cameriere con l’arma puntata contro di lui, fa un respiro profondo, lo ringrazia e se ne va. Che cosa è successo?

SECONDO INDOVINELLO

Vive da solo, vive senza la compagnia di nessuno in un luogo altrettanto solitario, dove non riceve quasi mai visite, ma un giorno commette un errore. Senza rendersene conto, si spengono tutte le luci della sua casa, e quando esce fuori, scopre con orrore che sono morte 90 persone. Allora inizia a piangere disperato, perché lui è l’unico colpevole di questa terribile disgrazia.

Che cosa è successo?

Prima di svelarvi le risposte (dai, pensateci ancora un attimo!) ecco qualche punto sul quale riflettere e che ben rende l’importanza di un pensiero flessibile e “laterale”:

  • molte situazioni della vita quotidiana richiedono risposte non rigide ed univoche ma flessibili e comprensive. Non sempre due più due fa quattro!
  • la fantasia va stimolata: proviamo a guardare oltre al nostro naso, vagliamo altre soluzioni, ascoltiamo pareri diversi;
  • ci aiuta a superare pregiudizi e stereotipi;
  • sottolinea l’importanza non dare ascolto alla testa ed alla razionalità ma anche al cuore all’istinto, per poi effettuare un opportuno bilanciamento.

Ed ora, ecco le soluzioni!

PRIMO INDOVINELLO

L’uomo che chiedeva dell’acqua aveva il singhiozzo e il cameriere ha deciso di spaventarlo per farglielo passare.

SECONDO INDOVINELLO

L’uomo lavora in un faro. Quando si sono spente le luci, una nave si è schiantata contro le rocce.