“Aiuto! Sto perdendo la memoria!”
Arrivati nella terza stagione della vita, capita di dimenticare più facilmente: si dimenticano elementi della lista della spesa, il cellulare a casa, un articolo letto qualche giorno prima,…
Fino ad un certo punto, queste dimenticanze sono normali e fisiologiche.
Da un punto di vista scientifico, infatti, nell’ultima stagione della vita, si assiste ad una progressiva ed inesorabile perdita dei neuroni, ovvero le cellule nervose,al punto che, a 70 anni d’età, l’individuo perde ogni giorno qualcosa come 100.000 neuroni.
Nell’organismo che invecchia, inoltre, si assiste ad un altro importante evento che, in realtà comincia a manifestarsi già in giovane età, sia pure in maniera più ridotta: la diminuzione di peso del cervello. Dai 30 ai 75 anni d’età, la persona ha già perso il 10% del suo peso originario, accompagnato, soprattutto nelle stagioni più avanzate dell’età, da una ridotta vascolarizzazione dell’organo che a 75 anni può ridursi anche del 20%.
Ma si può fare qualcosa?
Innanzitutto è bene fare un buon esercizio fisico, che previene lo sviluppo di malattie cardiovascolari e diabete. Tali patologie, implicando una cattiva circolazione sanguigna in tutto il corpo (e quindi anche nel cervello), inducono problemi di memoria.
Una volta messo in “forma” il corpo, pensiamo alla mente. Oltre ad una riabilitazione neuropsicologica, attuata presso specialisti qualificati che prima svolgono una batteria di test volta ad indagare quali funzioni siano compromesse e, quindi, quali andare a riabilitare, possiamo fare qualcosa anche a casa, nel quotidiano.
Innanzitutto, diamoci ad una ricca vita sociale, che ci obbliga a ricordare ora e luogo di appuntamenti, date di compleanno, ricorrenze.
Leggiamo molto e di tutto. E svolgiamo parole crociate, sudoku, giochi di logica, rebus.
Scriviamoci la lista della spesa e poi proviamo a ricordare tutti gli elementi inseriti (un piccolo trucco dividerli per categorie. Ad esempio: dolci, latticini, igiene della casa, igiene della persona, ecc.)
Al termine di un film, proviamo a scrivere il nome dei protagonisti e dell’ambientazione.
In ultimo, qualche consiglio alimentare. Di seguito, una lista di vitamine e sali minerali utili, con le rispettive fonti alimentari:
Vitamina B1 (tiamina) – fagioli
Magnesio – noci, piselli
Potassio – spinaci, uva passa, broccoli, avocado, banane
Vitamina B3 (Niacina) – latte, pesce, piselli, semi di girasole e di sesamo, cereali integrali, lievito di birra
Vitamina B6 (piridossina) – fegato, fagioli di soia, banane, fagioli, lievito di birra
Vitamina B12 (cobalamina) – fegato, ostriche, pesce, tuorlo d’uovo, prodotti lattiero-caseari
Vitamina C – arance, pomodori, fragole, ortaggi verdi
Rame – frutti di mare, noci, semi, ciliegie, fragole, miele
Zinco – fichi, tuorlo d’uovo, pesce, ostriche, carote, piselli, avena, germe di grano, semi di sesamo
