“Forse guarire non è cancellare la ferita, o addirittura causare la ferita. Guarire è amare la propria ferita.” Edith ha solo 16 anni quando una notte del 1944 le SS entrarono nella sua casa di Kosice, oggi in Slovacchia, e condussero lei, sua sorella Magda e i suoi genitori ad Auschwitz. L’adolescenza di Edith si infrange così, alle porte del…
![PsicoConsigli di lettura: “La scelta di Edith” di Edith Eva Eger](https://i0.wp.com/martinagerbipsicologa.com/wp-content/uploads/2019/10/71RBUmaPKL.jpg?resize=740%2C416&ssl=1)